Ruby: Camera di Consiglio fissata per il 6 Luglio.

ROMA (Reuters) – La Corte Costituzionale ha fissato per il prossimo 6 luglio la Camera di consiglio per decidere sul ricorso per conflitto di attribuzione sollevato dalla Camera dei deputati nei confronti dei magistrati di Milano per il caso Ruby. Lo riferiscono fonti giudiziarie.

 

Il relatore della causa, riferiscono le fonti, sarà il giudice Giuseppe Tesauro. Se il ricorso dovesse essere giudicato ammissibile, la decisione nel merito non ci sarebbe prima dell’autunno prossimo.

 

Lo scorso 5 aprile la Camera ha deciso di sollevare il conflitto di attribuzione con una maggioranza di 12 voti, con il centrodestra che allora ha fatto passare a Montecitorio il suo punto di vista, cioè che uno dei due reati contestati al premier nel processo Ruby, la concussione, sia di natura ministeriale e, pertanto, l’inchiesta dovrebbe ricominciare quasi da zero davanti al tribunale dei ministri, annullando buona parte degli atti compiuti finora dai pm e dal gup di Milano, che ha rinviato Berlusconi a giudizio immediato.

 

L’accusa dice che Berlusconi avrebbe avuto rapporti sessuali a pagamento con la giovane marocchina Karima el Mahroug, detta Ruby, quando era minorenne, e che abbia cercato illegittimamente di ottenerne il rilascio dalla questura di Milano, dove era stata fermata per furto, con l’obiettivo di occultare la sua relazione con la ragazza.

 

Il processo per il premier – accusato di concussione e prostituzione minorile – è iniziato lo scorso 6 aprile.