Un Paese alla deriva, ormai quest’è l’Italia. La vicenda di Saviano risolve gli eventuali dubbi residui. Uno scrittore, per aver realizzato un racconto sull’agire della malavita, è costretto ad andare in giro con sette uomini di scorta per le minacce ricevute. Come se questo non bastasse, ora si deve anche difendere dalle minacce (di querela) dei politici e dagli insulti di alcuni trogloditi “prestati alla politica”. Alcuni di questi, schierati duramente contro un uomo che è un bersaglio dei camorristi, hanno votato in Parlamento a favore di personaggi indagati per aver favorito la malavita organizzata, impedendo così alla magistratura di svolgere le proprie funzioni. Da rilevare che anche a sinistra si sono levati dei distinguo a dimostrazione che per ridurci in queste condizioni devo essere stati in tanti ad impegnarsi in maniera sciagurata.
l.n.