Fini parla di Politica. Panico tra i berluscones.

gianfranco-fini_280xFree.jpgDopo il discorso di Fini, il Pdl è entrato in fibrillazione. Panico tra i Minzolini, i Verdini, i Cosentini (quelli di Napoli), i Capezzoni e tutta l’allegro Partito dell’Amore. Sono spaventati perché hanno ascoltato per un’ora e mezza un signore parlare seriamente di politica. Il fatto è che loro non erano e non sono abituati a questi discorsi nei quali non figura l’incenso per il grande capo. Alla fine, tra l’altro, hanno cantato l’Inno d’Italia e non il più famoso “Meno male che Silvio c’è”.

Addirittura, secondo il Cofondatore, in Italia ci sarebbero i disoccupati, i precari e altre menzogne del genere. Tutte falsità per screditare il Paese dell’Amore cantato da Apicella. Quasi come Saviano che si ostina ad affermare che in Italia c’è la mafia.

E tutto questo dopo che il mondo civile ci ha reso omaggio per il rigore, la compostezza e la serietà evidenziata durante la visita del leader libico Gheddafi.

Stasera ad Arcore è prevista la riunione dello stato maggiore (della maggioranza) durante la quale parleranno in tre (Berlusconi, Berlusconi e Berlusconi). In un bar a pochi passi si vedranno Bondi, La Russa e Verdini.

luna

 

Fini querela Vittorio Feltri.

 

gianfranco-fini_280xFree.jpgRoma, 02-08-2010 Rainews 24

“Il presidente Fini non e’ titolare dell’appartamento, e non sono a lui riconducibili le societa’ che hanno acquistato l’immobile. Del pari e’ falsa la notizia relativa alla cifra versata quale corrispettivo. Sara’ l’autorita’ giudiziaria ad acclarare la totale infondatezza di quanto divulgato e ad accertare la condotta diffamatoria”.

 

E’ Fabrizio Alfano ad affermarlo nella nota in cui il portavoce del presidente della Camera annuncia che “il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha conferito incarico all’avvocato Giulia Bongiorno di agire in sede legalecontro ‘il Giornale’ e il suo direttore per aver pubblicato negli ultimi giorni una serie di notizie false e diffamatorie riguardo alla cessione da parte di Alleanza Nazionale di un immobile ubicato a Montecarlo”.

 

“Nonostante la falsita’ delle notizie e delle accuse gia’ rivolte al presidente Fini da Vittorio Feltri – prosegue Alfano – in un editoriale del 14 settembre 2009 dal titolo ‘Il Presidente Fini e la strategia del suicidio lento’, per il quale e’ stato chiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Monza, ‘il Giornale’ e il suo direttore hanno ritenuto di proseguire la loro campagna diffamatoria nei confronti del presidente Fini e in un articolo pubblicato questa mattina, ‘Prime crepe nel muro di omerta’ sulla casa dei Fini a Montecarlo’, gli attribuiscono la titolarita’ dell’appartamento in Montecarlo, indicando anche la cifra alla quale l’immobile sarebbe stato venduto”. Di qui la decisione di seguire le vie legali.